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13 Gennaio 2022

Come superare la sensazione di sentirsi sbagliati

La sensazione di sentirsi sbagliati l'abbiamo provata tutti anche se in diversi ambiti di vita. Come puoi affrontare e superare questa sensazione per sentirti adeguata, giusta in ogni relazione e situazione?

É una sensazione che le donne che lavorano con me conoscono molto bene.

Io per prima, tantissimi anni fa, nella mia relazione di coppia mi sono sentita sbagliata, sembrava di non fare mai la cosa giusta. Non ero buona come madre, come moglie, come donna.

Ero arrivata al punto da mettere in discussione tutta me stessa.

Sono io il problema?

Ho incominciato a pensare che qualcosa non andasse dentro di me, che forse il mio ex marito aveva ragione e che io ero realmente sbagliata. É una sensazione che mi ha accompagnata per tanto tempo finché non ho messo fine al mio matrimonio. Così ho incominciato a capire quali meccanismi si innescavano nella relazione di coppia e cosa poi portava a mettere in discussione chi ero.

Finche c'è qualcuno che ti manipola è difficile capire che la sbagliata non sei tu ma semplicemente il giudizio che ti proviene dall'altro.

L'altro giorno, durante una telefonata, una donna mi raccontava di sentirsi sbagliata insieme al suo sentirsi inutile. Dopo il primo matrimonio andato male, si era innamorata di un altro uomo; un uomo violento che le ha fatto perdere fiducia in se stessa e ha rovinato anche la relazione con i propri figli.

Si sentiva tremendamente inutile per tutto questo, in più si identificava con il suo errore, con la sua illusione di aver pensato ingenuamente che qualcuno fosse pronta a amarla veramente.

Le voci che sente questa donna o che senti tu ogni qualvolta ti approcci a un uomo, a un nuovo lavoro o mentre sei con altre persone sono frutto del tuo passato e di chi, già durante la tua infanzia, non ti ha fatto sentire all'altezza.

Sono voci che potrebbero provenire dai tuoi genitori, dalle tue maestre, dal tuo insegnante sportivo, ecc... da chi non ha creduto in te e nelle tue capacità.

Il sentirsi sbagliati fa stare male perché risuona con qualcosa del tuo passato che non hai ancora superato.

Nel tempo questa ferita si è intensifica fino a diventare parte di te e a farti sentirti inadeguata in ogni situazione sia che si tratti di lavoro, che di famiglia o relazioni di coppia.

Ti senti sempre meno, sempre in una posizione di svantaggio rispetto a chi hai di fronte mettendo da parte il tuo valore.

Per prima cosa ti dico che di sbagliato in te non c'è assolutamente niente.

Tu non sei sbagliata.

Il maestro della mia scuola, ipnologo e psicologo Stefano Benemeglio, dice:

Diffida di tutti, persino dei tuoi genitori mai di te stesso.

Stefano Benemeglio

Mai mettere in discussione te stessa, né tantomeno identificarti con il tuo problema.

Dentro di te esiste la soluzione, la bellezza della persona che sei e adesso è arrivato il momento di metterla fuori.

In questo articolo ti spiegherò come superare il sentirsi sbagliati e inadeguati pere incominciare a sentirti la persona giusta in ogni ambito della vita.

Cause del sentirsi sbagliati

La sensazione di sentirsi sbagliate in una relazione, nasconde varie paure.

La paura di:

  • litigare;
  • non essere all'altezza;
  • essere rifiutati e lasciati;
  • fallire;
  • non piacere.

La paura del conflitto deriva dall'idea che litigare con il proprio partner è indice di non amore oppure può essere frutto di un pensiero ereditato dalla propria famiglia d'origine.

Quando da bambini si è vissuti in una famiglia in cui il conflitto era all'ordine del giorno è normale che da adulti si evita di rivivere quelle brutte scene. Il conflitto in quest'ottica è litigio distruttivo associato a un'emozione negativa.

Al contrario, puoi aver vissuto in una famiglia in cui c'era il cosiddetto quieto vivere, il litigio non era permesso e né tantomeno considerare il conflitto come scambio di opinioni.

sentirsi sbagliati

Il conflitto, invece, è una modalità per imparare a comunicare con l'altro, a capire i suoi limiti, le sue rabbie, le sue emozioni, in generale, e anche i suoi desideri.

Se non c'è scontro non c'è incontro.

La paura di essere rifiutata nasconde una profonda insicurezza che porta a non esprimere la propria opinione, a nascondersi per evitare di sentirsi esclusi. Ti sforzi di essere d'accordo con tuo marito o con il tuo ex negando il tuo disagio oppure dici di sì a una cena frequentata da gente che non ti piace. Paradossalmente il tuo metterti da parte o accettare sempre situazioni scomode amplifica il sentirsi sbagliati.

La paura di non essere all'altezza ti fa percepire sempre un gradino al di sotto del tuo uomo, quasi incapace di prendere decisioni da sola o di compiere azioni autonomamente. É una paura che porta a convivere costantemente con un giudice interno molto severo. Gli sbagli li percepisci come grandi insuccessi per questo ti impegni tantissimo nella tua relazione di coppia, dai il 100% e a un minimo errore ti colpevolizzi. In virtù di questo tuo non sentirti all'altezza, compi azioni per dimostrare a te stessa quanto vali e che sei una donna responsabile. Sono modalità che adotti per dimostrare che sei capace di portare a termine i tuoi compiti e di risolvere qualsiasi problema.

La paura di fallire, come la paura di essere inadeguata, è legata a un giudice interno che ha un forte potere nel rapporto con te stessa. Il tuo timore è quello di deludere le aspettative che hai di te stesso. Quando sei di fronte a una scelta come quella di tornare a amare, di dare fiducia a un altro uomo dopo un matrimonio finito allora vai in crisi. Ci provo oppure no? Se questa paura è solo timore di fallire quindi ha bassa intensità proverai a metterti in gioco. Al contrario, se la tua paura è certezza di fallire rinuncerai a metterti alla prova. La conseguenza sarà rinunciare a viverti una nuova relazione pur non considerando che c'è una percentuale che questa nuova storia sia giusta per te.

La paura di non piacere si manifesta perlopiù con la difficoltà di prendere decisioni che possono essere spiacevoli per chi vive accanto a te. Può portati a avere paura di non essere amata e di essere abbandonata. La paura di non piacere è collegata alla paura del rifiuto/abbandono. Il bisogno che muove i tuoi comportamenti è quello di essere amata, di essere apprezzata per questo ti dimostri sempre disponibile. Sei attenta alle esigenze de tuo partner e ti senti in colpa se devi fare qualcosa per te, anche una passeggiata da sola. Dire di no al proprio compagno non è egoismo ma è rispettare se stessi.

Impara a mediare con te stessa e con gli altri. Non soffocare idee, pensieri per paura del giudizio altrui. Comportandoti così eviterai di essere una pentola a pressione, di chiuderti in te stessa e di rimuginare sempre sugli stessi pensieri alimentando la sensazione di sentirti sbagliata. Metti sulla bilancia i tuoi stati emotivi, il tuo valore e incomincia a porti sullo stesso piano dell'altro.

Cosa non fare

Sicuramente hai provato varie soluzioni e strategie per superare la sensazione di sentirti sbagliata. Hai cercato di proteggerti raggiungendo scarsi risultati.

Cosa non fare per sentirti adeguata nella tua relazione di coppia?

Evitare qualsiasi conflitto. Evitare di avere uno scambio con il tuo partner porta la tendenza ad assecondare tutte le richieste dell'altro, a non saper dire di no e a evitare di mettere davanti anche i propri bisogni. Prima o poi, come già ti ho anticipato, il non ascolto di quello che senti dentro porterà a farti scoppiare e a pretendere che l'altro ti ascolti, si prenda cura di te e ti rispetti. È un meccanismo che da una parte ti evita di gestire la realtà conflittuale della coppia, dall'altro la capacità di confidare qualcosa di se stessi.

Chiedere sempre in maniera riverente e troppo morbida. La difficoltà a prendere delle posizioni e a metterti sullo stesso piano dell'altro ti porta ovviamente a farti sentire sempre a uno scalino in meno, quasi non meritassi le attenzioni e il rispetto per la persona che sei. Adottare un modo troppo morbido di dire ciò che pensi trasmette il poco valore che dai a te stessa. Ogni tanto concediti di imporre con tono deciso le tue scelte e idee. Chi ti ama davvero non scappa e soprattutto non alimenta il sentirsi sbagliati.

Creare relazioni paritarie. Questo significa ribellarsi, strutturare delle relazioni dove ognuno ha un proprio ruolo. Forse ci hai provato un miliardo di volte ma non riesci a far valere la tua posizione sia in ambito relazionale che lavorativo. Se sei un genitore puoi essere accogliente ma dovrai essere anche autoritario. Le relazioni paritarie vanno bene tra amici, colleghi e in situazioni in cui si ha lo stesso ruolo.

Fare tutto quello che l'altro vuole e dire sempre di si. Questa poi è la situazione classica che nasconde la paura di essere lasciati o abbandonati, di essere traditi in base alla ferita che poi ognuno sente dentro. Sarà questa paura a guidare le tue scelte e il tuo modo di comportarti. Tendi a dire sempre di sì a tuo partner, a agire affinché lui non si arrabbi e a fare scelte che possono non essere condivise. Con il tempo sentirai la stanchezza e la pesantezza di aver messo da parte te stessa per dare tutto all'altro.

Controllarti continuamente. Controllare ogni azione che fai per evitare errori ti porta a mettere da parte la parte istintiva dei tuoi gesti. Se senti di scrivere una lettera al tuo uomo non lo farai perché mille pensieri ti frulleranno per la testa, i dubbi prenderanno il sopravvento. In questo modo non sarai te stessa, non sarai spontanea e ciò che farai sarà conseguenza della tua paura.

Essere ipercritica verso te stessa. Tu sei perfetta così come sei, non hai bisogno di guardare sempre a ciò che non va di te stessa. Questo ti porta a trascurare tutto ciò che di bello sei e fai durante le tue giornate. É arrivato il momento di ringraziarti per la donna che sei anche quando hai disatteso un'aspettativa. Guardati allo specchio e sii fiera di te.

Delegare le tue decisioni. Solo tu puoi scegliere per te stessa. Scrivilo sul muro di casa, tatualo sul tuo corpo: questo concetto deve essere chiaro e diventare parte delle tue giornate. Chiedi consiglio, valuta le varie possibilità ma non lasciare che tu faccia ciò che il tuo uomo ti dice. Decidi secondo ciò che senti dentro per non rimpiangere qualcosa in futuro.

7 strategie per superare la sensazione di sentirsi sbagliati

Sentirsi sbagliati è una sensazione che nasconde la tua bassa autostima. È qualcosa che si acquisisce nel tempo, non è data dalla nascita. I primi che hanno il dovere di insegnarti ad essere sicura di te stessa, forte e a lodare il tuo valore sono proprio i tuoi genitori.

Quando ciò non avviene?

C'è sempre tempo per rafforzare la stima di te per riprendere la tua vita in mano concedendoti dei meriti, dandoti valore e guardando la bellissima persona che sei.

Per affrontare e superare il tuo senso di inadeguatezza ti consiglio di seguire questi 7 step affinché tu possa viere una relazione d'amore simmetrica e alla pari.

Costruisci relazioni reciproche

Le relazioni amorose hanno bisogno di reciprocità. Significa mettersi allo stesso livello dell'altro e costruire equilibrio tra il dare e avere. In amore è naturale che tu dona il tuo amore all'altro come naturale è riceverlo. La sintonia si costruisce giorno dopo giorno in modo che la coppia cresca. Una relazione è sana quando esiste scambio di opinioni, rispetto delle idee altrui, dei propri e altrui bisogni.

Mettiti al primo posto

Lo so che combatti con il tuo senso di egoismo ma mettersi al primo posto è considerare il tuo valore rispettando te stessa. Se qualcosa senti che non ti piace oppure non sei convinta di quello che l'altro ti dice allora esprimi la tua opinione. La paura che senti di essere giudicata o di sentirsi sbagliati deve essere un modo per spingerti oltre il tuo limite e a condividere quello che tu desideri fare.

sentirsi sbagliati

Scegli per te stessa

Puoi chiedere un consiglio, leggere storie di chi ha superato quel momento prima di te ma la scelta a agire è sempre la tua. In questo modo acquisirai più forza in te stessa e nelle tue capacità. Sei capace di prendere delle decisioni da sola perché sei uguale a tutti gli altri esseri umani, hai un cervello e un cuore che sono indipendenti dagli altri.

Sii eccellente non perfetta

Se ti hanno insegnato ad essere perfetta, a non sbagliare mai, ad avere un giudice interiore molto severo, ora è arrivato il tempo di far tacere questa vocina. Dialoga con il tuo giudice interiore, racconta che la perfezione non esiste. L'eccellenza è per coloro che vogliono migliorare nella vita, imparare dai propri errori e costruire nuove esperienze sulla base di ciò che non è andato bene. Le persone di successo nella vita relazionale sono coloro che hanno saputo trarre dalle esperienze negative del passato una lezione. Non ripetere gli stessi errori ti farà costruire una relazione di successo.

Guarda solo te stessa e quello che sai fare davvero

Gli altri devono essere uno slancio a farti capire quali sono quelle parti di te originali, diverse che puoi mettere fuori. Invece di paragonarti agli altri provando un pizzico d'invidia, guarda a ciò che di diverso hai e che ti contraddistingue. Agisci con creatività, secondo le tue regole e strategie. Darti degli obiettivi realistici da raggiungere può aiutarti a migliorare l'opinione di te stessa.

Allontana da te le persone che ti fanno sentire sbagliata

A volte ci si circonda di tante persone pur di evitare di rimanere soli eppure queste persone qualitativamente ci fanno del male. Allontana da te chi ti critica, ti giudica, ti fa sentire sempre più sbagliata. Hai bisogno di positività e di guardare la tua vita da un punto di vista costruttivo. Fare pulizia di tutti coloro che fino ad oggi non hanno dato un contributo positivo può aiutarti a elaborare questo tuo sentimento. Gli errori fanno parte della vita.

Riprova dopo un errore

Gli errori possono essere rimediati e anche se in passato il tuo percorso è stato difficoltoso, sei inciampata e hai fallito questo non significa che fallirai ancora. Se ascolti la paura sbarrerai la tua strada dimenticando che la vita ti da altre mila e migliaia di possibilità. I cosiddetti fallimenti sono tanti aiuti che aiutano a capire qual è la strada giusta per te, cosa fa bene per te in modo da realizzarti pienamente. Per diventare capaci il percorso è fatto di cadute, di prova, di successi. Arrendersi è la vera sconfitta.

Sentirsi sbagliati è una sensazione che nessuno dovrebbe mai provare nella propria vita per questo impara a mettere i tappi nelle orecchie. Vai dritta per la tua strada, dai ascolto solo a quelle voci belle e forti che senti dentro di te.

Nessuno può farti sentire sbagliata e inadeguata se non lo permetti.

Se vuoi essere accompagnata a superare la sensazione di sentirti sbagliata nella tua relazione di coppia, prenota il tuo colloquio gratuito.

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